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mercoledì 22 febbraio 2012

Guidi sbronzo? Nessun problema. Non sarà più reato se non violi il CdS e non causi incidenti

Addio reati "minori". Presto ampia depenalizzazione: non sanno come svuotare le carceri per cui hanno pensato sia meglio far riempire i cimiteri!


(ASAPS) Dice la stampa: Piccoli reati addio. Piccoli reati anche se possono causare decine di morti sulle strade? 

Le agenzie e la stampa  fanno vari esempi, compreso questo:
Tre isolati in tutto. Usa l'auto perché sa che rientrerà tardi. Durante la serata beve un paio di bicchieri di vino e un paio di whisky. Al ritorno, quando sta per arrivare sotto casa, viene fermato da una volante che lo sottopone alla prova del palloncino.Che risulta positiva. In base al codice della strada rischia il sequestro dell'auto, la revoca della patente, il processo. Ma se non ha infranto il codice della strada né provocato incidenti e se il fatto è isolato può usufruire dell'archiviazione.

Vedi:http://www.repubblica.it/politica/2012/02/22/news/addio_piccoli_reati-30294883/?ref=HREC1-3

Ah!  Quindi per instaurare un giudizio dovremo aspettare che il tipo, magari con valore alcolemico superiore  1,5 g/l infranga il codice e quindi rischi di ammazzare o fare molto male a qualcuno (o lo ammazzi proprio)  per poter attivare il procedimento penale!?  Complimenti questo vuol dire che dopo tanti passi avanti nel contrasto all'alcol e a favore della sicurezza stradale, con risultati anche molto positivi, ora in un colpo solo ne facciamo 10 indietro!! Un'idea veramente assurda e assolutamente da respingere
Ma in un paese nel quale da tre anni non si registrano più all'ISTAT neppure gli incidenti causati dall'alcol non c'era da aspettarsi altro.
Bene amici in divisa in futuro, se passa la norma così come è proposta,  se fermerete uno ubriaco fradicio che se ne va a 50 all'ora (magari anche  in autostrada)  senza commettere violazioni al codice della strada, sappiate che non potrete fargli niente. Abbiate pazienza e magari scansatevi (non si sa mai) , aspettate che stenda qualcuno poi interverrete e allora sì che gli potrete fare un verbalone grande così!

Complimenti a chi ha avuto l'idea. Certo a volte ti verrebbe da dire, ma possibile che il Signore non faccia pentire in qualche modo questi originalissimi legislatori. Non sanno come svuotare le carceri ma così rischiano di riempire i cimiteri!
Lo stesso Stato, in questo modo non sta andando contro la Costituzione? Impedire di guidare ad una persona che, seppur temporaneamente, non ha le caratteristiche psico-fisiche di idoneità alla guida è un assoluto dovere di tutela della comunità e quindi della sicurezza stradale che -  lo ricordiamo -  è un capitolo di pari diritto del più generale concetto di sicurezza dei cittadini o no?


Lo stesso Stato, in questo modo non sta andando contro la Costituzione? Impedire di guidare ad una persona che, seppur temporaneamente, non ha le caratteristiche psico-fisiche di idoneità alla guida è un assoluto dovere di tutela della comunità e quindi della sicurezza stradale che -  lo ricordiamo -  è un capitolo di pari diritto del più generale concetto di sicurezza dei cittadini o no? Ma i signori che hanno preparato questa originale modifica hanno pensato che dove cammina l'ubriaco potrebbero esserci in zona bambini, pedoni, anziani e magari i loro parenti...?
Vogliamo cominciare a dire forte  che chi ha proposto una cosa del genere non ha ben chiaro cosa succede per le strade e che renderà vani tanti sforzi per far calare la mortalità stradale? Vergogna!! (ASAPS)

15 commenti:

  1. da operatore del settore non so proprio cosa dire, comincio a convincermi che il crimine paghi...
    Samuel

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  2. Buonasera a tutti. Sono un addetto ai lavori ed al solito resto basito davanti a tanta ignoranza e soprattutto falsità da parte di ciò che è ai vertici di tutto.. lo Stato. Infatti, come ormai è consuetudine, per combattere la crisi, gli sprechi e così via si distrugge quel poco che a fatica e per mero merito del genio di ogni singolo italiano funziona ancora. Attendo da tempo che il sistema esploda annientandosi come è già successo in altri Stati per ricominciare da zero ovviamente sperando che questi giorni scuri ci servano da lezione. G.R.

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  3. io da persona che indossa una divisa da oltre dieci anni dico solo questo: siamo nella repubblica delle banane tutto qua!!!la guida in stato di alterazione da alcool o droga andrebbe ulteriormente inasprita e non ridotta a mera sanzione amministrativa!!!!!Che Vergogna

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  4. Vorrei precisare che forse i professori non sembra che c'entrino niente. Si tratta di un ddl datato 2009 n.2094 presentato da un gruppo di deputati e discusso ora alla Camera, relatore il deputato Tenaglia del PD.
    Non ci è ancora chiaro se l'operazione sia sostenuta del Governo. Noi montiamo la guardia, vorremmo evitare (per quel che contiamo) che il sistema esploda come dice anonimo 2. Condivido l'impostaizone finale di Sergio. Finalmente si erano ottenuti buoni risultati e si rischia di tornare indietro.

    Giordano Biserni

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    1. Una precisazione, con le parole ATTENDO DA TEMPO.. NON intendevo certamente "speriamo che", ma "continuando così non potrà che finire tutto..". Per il resto rimango della convinzione che i gravi problemi che colpiscono il bel Paese non derivino solo dai professori, ma da anni di menefreghismo, incuranza e soprattutto incapacità totale di chi ci ha governato sia di DESTRA, CENTRO, SINISTRA o della casta dei PROFESSORI.
      In bocca al lupo a tutti e W LA SICUREZZA STRADALE!! G.R.

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  5. Tanto con il comma 9 bis dell'art. 186 di fatto la guida in stato di ebbrezza può già essere archiviata con riduzione della sospensione, restituzione dell'auto e, perla di saggezza, l'estinzione del reato.
    Ora manca solo un emendamento per cui sia previsto, per il trasgressore, un rimborso di € 500,00 x il disturbo.
    Un collega diceva +o- "ma che la tieni a fà la capa? Per spartì e recchie". Chi ha pensato il 9bis e ora questa si avvicina molto al tipo! Povera Italia ma dove andremo a finire

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  6. Prima non avevo trovato quest'altra perla dal Tribunale di Firenze Ufficio del Giudice per le indagini preliminari
    Sentenza 7 aprile 2011, n. 582 dove, anche se il tipo ha causato un incidente, di notte e con un tasso di 1,63 g/l concede la sostituzione della sanzione parificando 2 (dico ben due) ore di lavori socialmente utili ad un giorno del valore di € 250 (in pratica il "lavoro" viene ricompensato ad € 125 l'ora - vado anch'io). Ma credevo che la norma fosse chiara: fuori dei casi di cui al comma 2bis - incidente - si possono chiedere i LSU. Quindi anche quando una norma è chiara (e nel CdS non sono poi tante), si trova il solito Giudice ben pensante che ci mette del suo e, in barba al dirito, fa come gli pare. Tanto..............

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  7. Vedremo gli sviluppi, magari la guida in stato d'ebbrezza non verra' depenalizzata ma certo che il solo fatto che ci sia un DDL in tal senso lascia davvero perplessi. Seppur in maniera minore rispetto agli stati UE , in Italia la tendenza e' costante per quanto riguarda i morti sulle strade ( siamo passati da 7.500 nel 2001 ai 4000 circa del 2011) ed allora ecco che ci pensano i nostri legislatori a propagandare il concetto che in fondo se non si ammazza nessuno non c'e' alcun male a guidare ubriachi . Del resto gia' con l'introduzione dell'art. 9 bis al 186 CDS , che consente, a gentile richiesta dell'interessato, di sostituire la pena del pagamento di una bella somma di denaro, delle confisca dell'auto, della menzione nel casellario giudiziario e di una congrua sopensione della patente con la prestazione di un lavoro " socialamente utile" si trasmetteva un messaggio di impunita' rispetto ad un reato considerato " minore" . Addirittura c'e' stato il caso che il lavoro socialmente utile per un noto esperto di vini colto in stato d'ebbrezza e stato quello di " insegnare" enologia. Pensiamo ai familiari delle vittime della strada e ...vergognamoci un po' dei nostri governanti.

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  8. Come il nostro Presidente ci dice, ancora non sappiamo come va a finire, quindi aspettiamo, ma pensando al peggio, solo una banale riflessione. Fino a qualche anno fa quando qualcuno diceva male dell'Italia e che gli altri Stati a noi vicini erano meglio o superiori rispondevo che per giudicare realmente si dovrebbero conoscere meglio le cose, oggi a me pare che in tutti i settori e, per quel poco che ci riguarda per le attività di polizia e polizia stradale in genere gli altri Paese sono anni luci da noi, non solo dal punto di vista normativo, ma proprio da quello mentale, qui non solo anzichè andare avanti torniamo indietro ma i nostri Governi non hanno proprio voglia di leggere i mutamenti della società ed adeguare le legislazioni a tutela dei cittadini. Comunque e vorrei sbagliare penso che qualche ca..... uscirà.

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  9. é una vergogna ! Non é altro che una liberalizzazione a tutela dei pirati della strada che fanno uso di alcolici senza considerare le innumerevoli vittime causate da essi.

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  10. Ho letto i commenti e ho trovato diversi spunti di riflessione, vorrei aggiungerne uno: oggi come oggi qualcuno (una minima parte) prima di mettersi al volante dopo aver bevuto ci pensa su due volte, non perchè alla maggior parte importi realmente della possibilità di non essere in grado di condurre il veicolo ma semplicemente perchè molti hanno il timore di incappare in controlli lungo il percorso e conseguentemente di incorrere in sanzioni più o meno pesanti ma, soprattutto, di essere denunciati penalmente di doversi pagare un legale e via dicendo. Si chiama deterrente, alias funzione preventiva... L'unico modo di creare qualche scrupolo di coscienza agli abitanti del bel paese è quello di toccargli le tasche in maniera più o meno diretta. Non oso immaginare cosa potrebbe accadere dovesse passare la depenalizzazione
    Barbara L

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  11. Ecco un' altra leggina pro-criminali al volante, a tutto discapito della sicurezza dei cittadini!

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  12. Purtroppo con un avvocato, ti opponi al decreto di condanna, chiedi il rito abbreviato e la condizionale e non paghi comunque!!!
    Il pericolo è che diventi un automatismo. La giustizia è tutta da rifare, e stiamo toccando il fondo.

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  13. Per Barbara e per gli altri amici che hanno scritto nel blog voglio dire che comunque noi abbiamo preso posizione vogliamo capire bene come stanno le cose e se veramente si correranno i rischi espressi dagli esempi di Repubblica.
    Ma noi come ASAPS non molleremo e saremo ben vigili, assumendo anche posizioni chiare e decise.

    Giordano Biserni

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  14. Pensate se liberalizzassero pure le armi..non servirebbe più il porto d'armi, potresti andare liberamente in giro con una pistola...se ti serve..basta che non fai danni!
    Se ne dicono e se ne fanno...

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La regola è semplice: firmarsi.