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martedì 16 luglio 2013

Poliziotti pestati a sangue sulla Mattinata-Vieste: automobilisti sotto shock, due arresti

Gli agenti, entrambi in vacanza con le famiglie, erano intervenuti per sedare un litigio. Ora sono ricoverati in ospedale con fratture multiple, trauma cranico e avulsione da morso del lobo di un orecchio

Gli arrestati
  
(ASAPS) Una storia di totale follia. Due poliziotti che non dimenticano di esserlo anche in vacanza e con la famiglia, massacrati di botte davanti a mogli e figli, fino al rischio vita e fine vacanze.
Se era successo il contrario ne sentivamo di tutti i colori! Magari cadeva il governo (ammesso che non cada lo stesso...). Quando in un Paese la violenza contro i le forze di Polizia raggiunge certi livelli si deve avere una legittima paura!! Ma ora siamo certi nasceranno comitati di cittadini per difendere la legalità come e' accaduto in episodi che vedevano sotto accusa gli agenti. Sarà sicuramente così! Solidarietà dell'Asaps ai due malcapitati poliziotti liberi dal servizio ma non liberi dal senso del dovere. Non aspettatevi altro. Un bacio ai loro bambini che hanno visto tutto.

Giordano Biserni
Presidente Asaps


Poliziotti pestati a sangue sulla Mattinata-Vieste: automobilisti sotto shock, due arresti

Gli agenti, entrambi in vacanza con le famiglie, erano intervenuti per sedare un litigio. Ora sono ricoverati in ospedale con fratture multiple, trauma cranico e avulsione da morso del lobo di un orecchio


Ossa rotte, automobilisti sotto shock e due poliziotti che trascorreranno le rispettive vacanze in ospedale. E’ il triste bilancio di un pomeriggio di follia e inaudita violenza, la sintesi di quanto accaduto lo scorso sabato pomeriggio, sulla Mattinata-Vieste, poco oltre “Fontana delle Rose”.

Una rissa stradale avvenuta sulla provinciale 53 a causa – pare - di un sorpasso azzardato e che ha coinvolto – loro malgrado - due poliziotti liberi dal servizio, entrambi napoletani, che sono intervenuti per sedare la rissa ma sono riusciti solo a catalizzare su loro tutta la violenza e la rabbia dei due aggressori.

Secondo quanto accertato dai carabinieri, successivamente intervenuti sul posto, i due poliziotti stavano raggiungendo autonomamente il Gargano per trascorrere le vacanze estive in compagnia delle rispettive mogli e relativi figli quando si sono imbattuti nella rissa stradale. Il primo poliziotto, all’uscita delle gallerie per il Gargano, ha notato due individui aggredire violentemente gli occupanti di un altro veicolo.

Sebbene in ferie, l’agente di polizia è intervenuto qualificandosi e cercando di sedare gli animi. I due, però, hanno iniziato a colpirlo violentemente con calci e pugni, sotto lo sguardo attonito ed impotente della moglie e dei figli. Il poliziotto, preoccupato per la propria famiglia, ha cercato invano di allontanarsi a bordo della sua autovettura ma i due aggressori lo hanno inseguito e hanno continuano a colpirlo nonostante le urla disperate della moglie che invocava l’aiuto di altri automobilisti.

Tra questi, sopraggiungeva - sempre a scopo vacanze – l’altro poliziotto, anch’egli in auto con la propria famiglia. L’uomo, compreso quanto stesse accadendo, è accorso in ausilio al collega, qualificandosi e divenendo a sua volta soggetto passivo delle furibonde percosse dei due. Il secondo poliziotto è stato colpito ripetutamente fino a perdere i sensi. Nel frattempo, sono state decine e decine le segnalazioni, da parte di vacanzieri e automobilisti terrorizzati, giunte al 112 della Compagnia di Manfredonia. Giunti sul posto, i militari hanno bloccato subito uno dei due aggressori e si sono messi alla ricerca del secondo individuo, rintracciato poco dopo a Monte Sant’Angelo.

I due poliziotti, invece, sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale “Casa sollievo della sofferenza” di San Giovanni Rotondo e successivamente ricoverati. Al primo sono state riscontrate fratture all’orbita, allo zigomo ed alle ossa nasali, insieme a varie abrasioni, ecchimosi, ferite lacero contuse e addirittura l’avulsione parziale di un padiglione auricolare, risultato strappato con un morso; al secondo agente, invece, è stato riscontrato un trauma cranico commotivo, oltre a ecchimosi ed abrasioni varie. Se la caveranno con una prognosi di rispettivi 30 e 20 giorni. Per il fatto, i carabinieri hanno arrestato Leonardo D’Ercole, 41enne già noto alle forze di polizia e Leonardo Ricucci di 26 anni, incensurato. I due dovranno rispondere di violenza a pubblico ufficiale e lesioni gravi.


da foggiatoday.it
 

12 commenti:

  1. questa società mi fa paura...

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  2. perchè avete oscurato l'occhi? Son forse bambini sti pezzi di....

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  3. solidarietà ai due colleghi e alle loro famiglie. Pene esemplari per i due barbari. Conoscendo la Procura di Foggia, sono certo che il PM chiederà il massimo della pena. Mi auguro che non siano "nullatenenti" e che in sede civile METTANO sul lastrico le loro MISERE vite.

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  4. Arriverà il giorno che sta feccia pagherà tutto molto caro..magari quando gli USA ci occuperanno come l Afghanistan...

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  5. E'sempre peggio, ormai siamo vicini all'anarchia e quindi all'applicazione, invece della forza della legge, della legge del più forte. Questa gente conta sull'impunità, all'incensurato daranno la sospensione condizionale, all'altro, al massimo, l'affidamento in prova ai servizi sociali .... se risultano insolventi non pagheranno neppure i risarcimenti. Evidentemente lo sanno e privi di ogni scrupolo morale si regolano di conseguenza.

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  6. Non penso che possa esistere un mondo perfetto dove episodi di violenza non accadano mai ma una cosa è certa che la mancanza di rispetto che si è raggiunta verso i pubblici ufficiali mi fa vanire il volta stomaco verso il popolo italiano! Questa feccia, questi rifiuti della comunità quanti giorni sconteranno di prigione? Fin quando avremo parlamento, governo, giudici e soprattutto giornalisti che si impegnano per l'indulto e l'aminstia....

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  7. Adesso con la complicità dell'azzecagarbugli che difenderà questi due escrementi chiederanno scusa,sperando che non venga applicata la norma favor rei.

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  8. Dov'è la solidarietà della gente in questi casi?
    Perché non fanno dei sit-in fuori le aule di giustizia come hanno fatto qualche giorno fa per situazioni opposte, ancorché da perseguire se qualcuno ha violato le norme?
    Solo perché chi indossa una divisa, per caso è "carne da macello" ed ai ba...rbari si trova sempre una giustificazione per la loro inciviltà, ignoranza, arroganza e senso della violenza come vivere quotidiano.
    Ma quali permessi, reinserimenti, indulti, vari sconti di pena, permessi premio, detenzioni o arresti domiciliari con permessi estivi per andare al mare in vacanza con la famiglia (ahimé mi tocca assistere anche a questo, addirittura per persone condannate per omicidio!!! sich), mentre le FF.PP. per qualche giorno di ferie con la famiglia, grazie al sottorganico devono arrangiarsi in turni straordinari per coprire tutti i servizi, sempre e comunque (soprattutto i tutori non sindacalizzati)?
    Si devono abolire tutti i benefici e chi è condannato deve SCONTARE TUTTA LA PENA FINO ALL'ULTIMO SECONDO.
    Per sfollare le carceri italiane, le soluzioni sono due:
    1) espellere gli stranieri condannati, anche in primo grado. Se poi risulteranno assolti potranno richiedere il permesso di ingresso;
    2) individuare una categoria di reati per i quali prevedere l'arresto obbligatorio ed abrogare l'art. 381 del c.p.p. eliminando l'arresto facoltativo in flagranza che serve solo a fare numeri per la carriera dei funzionari delle varie FF.PP..
    In sintesi o arresto obbligatorio per i reati che il legislatore riterrà di individuare, oppure denuncia in stato di libertà e carcere solo a condanna definitiva. In questo modo la popolazione carceraria si ridurrebbe drasticamente, senza necessità di spendere altro denaro pubblico per le strutture o per mantenere questi gentiluomini a vitto e alloggio a carico dei pochi che in Italia pagano le tasse avendo una busta paga.

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  9. non mi fa paura la società quanto la scarsa attenzione della "Giustizia". In un paese dove si spendono tanti bei soldini per perseguire, magari anche giustamente, questo o quel politico mentre poco si investe nelle Forze di polizia non c'è da meravigliarsi se si diventa daltonici al punto di non vedere più il colore del sangue che i servitori dello stato perdono "inutilmente" ma in continuazione.
    I due energumeni verranno condattati, forse, a pene "severissime" sei sette mesi di carcere (sulla carta) e poi liberi continueranno a fare ........
    Auguri ai colleghi feriti

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  10. Solidarietà ai poliziotti aggrediti e alle loro famiglie. Condanno senza appello i due aggressori, il silenzio assordante della NOSTRA società, le istituzioni tutte.

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  11. solidarietà e un abbraccio ai due colleghi ed alle loro famiglie, mi infastidisce il silenzio assordante dei media e delle c.d. "istituzioni" Giusto giusto considerando che sia ieri sera che oggi in perfetta replica in un telegiornale nazionale hanno mostrato il video con quei "cattivoni" della Polizia Locale di Venezia alle prese con il pittore ......
    Mi piacerebbe sapere quale doveva essere il modus operandi che dovevano adottare quei colleghi a parere dei tanti critici. forse dovevano far finta di niente? Mi piacerebbe anche sapere cosa ne pensano dell'accaduto ai colleghi. D'altronde cosa ci si può aspettare da delle Leggi che non consentono di fatto di impedire nell'immediatezza ad un ubriaco di molestare etc etc ?
    Ancora solidarietà ai colleghi con l'augurio di un pronto recupero anche psicologico-

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