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mercoledì 18 dicembre 2013

Le scuse e un doveroso grazie a un Poliziotto vero, sempre in prima linea Assolto Vittorio Pisani
Una bella notizia di Natale. Pessima per i camorristi



 Foto di repertorio dalla rete

(ASAPS) Dopo due anni di accuse rivelatisi infondate, dopo essere stato messo all'indice, per lei dr. Pisani, Poliziotto con la maiuscola, sarà finalmente un Bel Natale, ma quanto danno è stato fatto alla sua dignità, alla sua immagine, alla sua carriera, alla sua famiglia, alla sua Polizia?

lunedì 9 dicembre 2013

Milano, dimezzata in appello la condanna al giovane che investì e uccise l’agente di PM Nicolò Savarino: 9 anni


Attenuanti a go-go per un colpevole che alla fine è quasi innocente: ingiustizia è fatta.


Di Lorenzo Borselli

(ASAPS) Forlì, 10 dicembre 2013 – Due processi, due condanne, due sconti: suona beffardo, come una specie di richiamo alla numerologia esoterica, l’esito del processo d’appello nei confronti di Remi Nikolic, minorenne al 12 gennaio 2012, data in cui alla guida di un SUV travolse e uccise l’agente di Polizia Municipale di Milano Nicolò Savarino, 42 anni, che con la sua bicicletta gli aveva intimato l’alt.

lunedì 25 novembre 2013

L'allarme del capo della polizia:
"Impossibile garantire la sicurezza"

Pansa: con 15mila agenti in meno non garantiamo più, caleranno i controlli.
Più furti e rapine nelle grandi città. La polemica con la Difesa: puntare sui militari potrebbe violare la Costituzione

Il capo della Polizia, Alessandro Pansa, lancia l'allarme: "Troppi tagli, diminuisce il servizio di sicurezza reso ai cittadini". Le parole del numero uno della Polizia italiana si incrociano con i dati, ancora top secret, del Viminale.

sabato 12 ottobre 2013

E ora ricominciamo a parlare di Omicidio stradale, eh sì! Ricominciamo signori politici!





(ASAPS) Un'altra divisa uccisa sulla strada per mano, anzi per volante, di un ubriaco, questa volta ha perso la vita a Novara  un giovane carabiniere di 29 anni, Ciro Vitale, che stava prestando soccorso ad un automobilista in panne.

giovedì 3 ottobre 2013

EUROPA TU ROSSA DALLA VERGOGNA DEVI DIVENTARE!
ALL'ITALIA IL PREMIO NOBEL PER LA PACE!!




Europa devi diventare rossa dalla vergogna! Invece di contarci al millimetro se superiamo di qualche decimale il 3% del rapport debito pubblico/PIL, faresti meglio ad aiutare un Paese fondatore dell'Unione come l'Italia che da sola e con pochissimi mezzi (sei tu che ci dici di tagliare no???) affronta questa quotidiana assurda tragedia.

lunedì 30 settembre 2013

OMICIDIO STRADALE? ORA PER UN PO' NON NE PARLEREMO! QUI SIAMO ORMAI AL RISCHIO OMICIDIO DELLA REPUBBLICA!!




Anche se su questo portale, per ovvie ragioni, si parla prevalentemente di sicurezza e di sicurezza stradale in particolare, e spesso, come promotori della raccolta delle firme, parliamo e insistiamo sul tema Omicidio stradale a seguito di quello che vediamo accadere sulle strade, crediamo sia arrivato il momento di sospendere l'argomento e per un po' di non parlarne più.

giovedì 26 settembre 2013

Lettera aperta al signor ministro della Giustizia, al signor ministro dell'Interno, al signor ministro Infrastrutture e Trasporti, ai parlamentari tutti
Questa giovanissima coppia, uccisa per mano (e volante) di un drogato, lascia due bambini di 8 e 5 anni. Fino a quando chi uccide sotto l'effetto di droga o alcol continuerà a rimanere di fatto impunito?
Che fine ha fatto la proposta sull'Omicidio stradale?





Mentre la politica è tutta presa dagli effetti speciali di eventuali processi di 4° o 5° grado o sulla scrittura di  regolamenti per imminenti  primarie, mentre il Governo annaspa alla ricerca di alcuni miliardi solo per galleggiare ancora per qualche mese, mentre la gente soffre ed è umiliata, sulla strada si continua a morire per mano di drogati e ubriachi che continuano ad ergersi come giudici unici capaci di emettere una sentenza di condanna a morte immediatamente eseguita sul posto e inappellabile a carico di innocenti a caso. Questa volta è toccata al giovane carabiniere Gianfranco Cenvinzo di 37 anni e alla sua moglie  Lucia Caldarelli di 36 anni, che lasciano due bambini di otto e cinque anni.

Potremmo però farvi un elenco lunghissimo di genitori o figli che non sono più tornati casa per il comportamento dissennato di ubriachi e drogati al volante.
Voi cosa state facendo? Che fine ha fatto la proposta dell'Omicidio stradale e dell'ergastolo della patente? L'associazione Lorenzo Guarnieri, insieme all'ASAPS e all'associazione Gabriele Borgogni già nel novembre 2012 aveva consegnato al Parlamento oltre 50.000 firme raccolte sul portale www.omicidiostradale.it , firme che intanto sono diventate quasi 72.000
L'opinione pubblica, secondo alcuni sondaggi attivati a suo tempo dai piùimportanti quotidiani nazionali, è favorevole per oltre l'80%.

Non tornate a dirci come disse qualche ex ministro che la normativa esiste già L'art.589 del CP - lo sappiamo anche noi -  prevede condanne che vanno da 3 a 10 anni per i casi di omicidio colposo con violazione delle norme del CdS connesse  allo stato di ebbrezza oltre 1,5 g/l o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Ma è proprio qui l'inghippo. Con la pena minima di 3 anni i giudici partono quasi sempre da pene base di 4-5 anni che, con riti abbreviati e patteggiamenti, fanno scaturire condanne che scivolano quasi sempre sotto i 3 anni.
Non è così? Bene allora fateci l'elenco dei condannati a pene superiori a seguito di omicidi commessi con abuso di alcol e droga e soprattutto fateci l'elenco di chi è andato o è in carcere a scontare la pena, pochissimi rispetto alla moltitudine di conducenti che hanno ucciso in quelle condizioni.
No, il Parlamento mantenendo questa legge, di fatto  considera ancora gli omicidi della strada come reati nani e se ne deve assumere la responsabilità.
Quando i nostri parlamentari troveranno il tempo di esaminare con puntualità la proposta dell'Omicidio stradale? Quanti lenzuoli bianchi dovranno ancora essere stesi sulle strade?
Noi - ci dovete scusare - insistiamo e non ci rassegniamo. Attendiamo risposte appena la politica, finite le sue cose più importanti, troverà tempo.

Giordano Biserni
Presidente ASAPS

Duplice omicidio GRA: I controlli antidroga sulle strade italiane sono pochissimi. Solo alcune decine di migliaia quelli della Stradale nel 2012, con 1.443 positivi denunciati

Mentre siamo riusciti a creare lo spauracchio antialcol con l’etilometro, non altrettanto siamo riusciti a fare con gli stupefacenti. Non esiste un “drogometro” immediatamente  probante e capace di eliminare dalla strada il conducente positivo al test. Trafila lunga

Un incidente sul GRA (foto dalla rete)
Dopo il tragico incidente del GRA di Roma con due giovani vittime e un conducente sotto l’effetto di stupefacenti, l’ASAPS vuole rappresentare che i reati commessi alla guida non vengono sostanzialmente sanzionati, sia perché gli sconti di pena, le attenuanti, le prescrizioni rendono le pene inique, sia perché registriamo una fortissima “insensibilità” sulla violenza stradale, quando questa non sia connotata di una pluri-mortalità o da dinamiche capaci di fare sensazione.

domenica 8 settembre 2013

Polizia e Malapolizia, suicida dopo “interrogatorio”: cinque poliziotti alla sbarra


La vicenda a Crema, vede gli agenti sotto processo per sequestro di persona
Il clima si fa rovente attorno agli sbirri, frustrati e abbandonati

foto Emanuele Scarpa
(ASAPS) Malavita: un tempo c’era solo questa. Si parlava di malavita, di un’esistenza moralmente deprecabile, dedita perlopiù al malaffare e che nel gergo moderno, o forse sarebbe più corretto dire nel gergo di un recente passato, indicava una specifica categoria di persone. Nessuno avrebbe mai immaginato, anche solo dieci o quindici anni fa, che al sostantivo mala se ne sarebbero poi accoppiati altri: malasanità, malapolitica, malapolizia. Si, avete letto bene: malapolizia.

domenica 1 settembre 2013

Bergamo, scontro in A4 Si mette di traverso con il Tir per salvare bimba ferita:

Nota ASAPS: Ecco a un camionista come questo se non una medaglia, almeno il rinnovo della CQC (Carta di qualificazione del conducente) in automatico, gratis e senza corso!<br>I genitori della bimba sono gravi, anche la bimba, ma sembra che si salvi. Speriamo!

 Camionista eroe: ecco l'auto, una Ford Galaxy, dalla quale una bambina di otto anni è stata sbalzata fuori, volando contro la barriera new-jersey centrale fra Dalmine e Bergamo (Ansa)


La piccola era rimasta incastrata nell'auto. Rianimata da volontari fuori. La prontezza di riflessi del camionista gli ha permesso di usare il suo autoarticolato per impedire che altre auto piombassero su quella ferma dopo aver urtato il new jersey. In un caso analogo erano morte due ragazze

mercoledì 28 agosto 2013

Accantonata (per il momento) la proposta degli Ausiliari del traffico, rilevatori di incidenti stradali senza feriti
Insieme al secco no dell'ASAPS ce ne sono stati tanti altri
Ora spieghiamo il perchè delle nostre perplessità


 Foto di repertorio dalla rete

(ASAPS) Magari non a tutti, ma a noi fa piacere la notizia che , almeno per il momento, sembra accantonata la proposta di istituire la figura di Ausiliari del traffico che avessero la delega per rilevare gli incidenti stradali senza feriti. Infatti nel Decreto Legge e nel Disegno di Legge approvati lunedì dal Governo pare  non se ne ritrovi più traccia, anche se non abbiamo a disposizione i testi definitivi.
 
L' ASAPS aveva espresso tutti i suoi dubbi in merito alla proposta spiegandone ampiamente i motivi, ma anche altre associazioni, specie di consumatori hanno esibito il loro pollice verso sul progetto, questa levata di scudi  può avere determinato quanto meno una riflessione da parte del Governo. Bene speriamo che alla fine la decisione sia quella di una rinuncia di questa nuova ibrida figura.
Insieme ai motivi che abbiamo elencato nel nostro documenti oggi ne aggiungiamo altri, che sono poi il risultato delle riflessioni di tanti operatori della Polizia di Stato e della Polizia Locale che ci hanno scritto o che hanno commentato sul nostro blog.
 
Innanzi tutto - e qui ci ripetiamo - non è stato chiarito chi avrebbe dovuto assorbire i costi di formazione, gestione e funzione di questa nuova figura. Crediamo che attraverso una delega all'ANIA questi costi sarebbero poi trasferiti in polizza, quindi li pagheremmo sempre noi automobilisti, motociclisti, camionisti.
L'esperienza pregressa, lo abbiamo detto, ci ha dimostrato che quando sono stati delegati ai privati i servizi di scorta a Trasporti eccezionali o a gare ciclistiche, normalmente espletati dalla Polizia Stradale, dopo una prima fase con un leggero incremento,  non si è visto nessun recupero nel numero delle pattuglie sulle strade, quindi l'autentico possibile beneficio in termini di controllo del territorio non si è visto. Perchè? Semplice perchè ne frattempo si è abbassato il numero di ingressi alla Stradale con la riduzione delle percentuali del turn over e con l'avanzamento dell'età media degli agenti aggi intorno ai 45 - 46 anni, con una conseguente minore duttilità d'impiego degli stessi.
 
Ma la serie degli interrogativi finisce qui? Neanche per sogno. Eccone un'altra raffica. Oggi è raro che in un incidente stradale non si incontri qualche aspetto che non richieda l'intervento di un operatore di polizia nel pieno delle sue funzioni. Cosa accadrebbe di fronte a un incidente, anche se con soli danni ai veicoli, nel quale uno dei conducenti è privo di patente? E se non ha l'assicurazione e se il tagliando e certificato RCA sono falsi (chi lo vede?), e se uno o più conducenti possono essere ubriachi? (Ricordiamo che anche se con soli danni a cose il conducente con valore alcolemico superiore a 0,8 g/l risponde del reato previsto dall'art.186 o 187 se drogato). Chi dovrebbe intervenire in questi casi? Se sulla macchina si trovano armi, arnesi da scasso? Se la vettura è rubata e se la stessa più banalmente è da porre sotto sequestro amministrativo o fiscale? Come farebbero gli ausiliari del traffico a saperlo? Ancora oggi la stessa Polizia Locale non accede direttamente alla Banca dati del Ministero dell'Interno (perchè??), come potrebbero conoscere la regolarità dell'auto e della stessa persona gli Ausiliari del traffico, con doti divinatorie?
 
Gli agenti in divisa fanno poi giustamente notare:  io pubblico ufficiale (agente o ufficiale di p.g.) dovrei contestare delle violazioni al codice della strada in una fase successiva alla rilevazione di un sinistro che non ho rilevato io??
Ricordiamo che i pubblici ufficiali riportano nei verbali i fatti a cui hanno assistito e che hanno accertato e che il verbale così redatto costituisce atto pubblico con  conseguenze penali in caso di "contenuto non  rispondente al vero". Come fa l'agente ad avere certezza che i fatti descritti in verbale sono veritieri se non è intervenuto lui?
Infine - ma solo per non esagerare con la lunghezza del testo - nel caso in cui il ferito sbuchi fuori dopo alcuni giorni col classico colpo di frusta post datato (è noto che siamo in assoluto i primi in Europa a patire questo insidioso malanno, tanto che verrebbe da pensare ad una sorta di mutazione della specie darwiniana) chi si occuperebbe poi dell˙incidente?
Ecco gli interrogativi ai quali funzionari più esperti di noi non hanno fornito risposte molto esaustive.
Pensiamoci ancora un pò, intanto vediamo di rafforzare il sistema sicurezza con veri professionisti della strada e dell'autotrasporto cominciando col ripianare i vuoti di organico della Polizia Stradale e della Polizia Locale.
 

venerdì 23 agosto 2013

Presto avremo gli AUSILIARI DEL TRAFFICO destinati ai rilievi di incidenti stradali senza feriti

Lo prevede il "Decreto legge recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni" di prossima emanazione. Siamo sicuri sia la scelta giusta mentre gli organici della polizia hanno vuoti ormai vistosissimi e l'età media tocca quota 46 anni?

Foto di repertorio dalla rete

(ASAPS) Un'altra novità in arrivo per il settore della circolazione stradale. Il Governo sta per emanare un altro provvedimento, il  "Decreto legge recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni" nel quale, fra tante altre importanti novità (tagli alle auto blu e alle consulenze d’oro, e potenziamento di 1.000 unità dell’organico dei VF solo per citarne alcune), è previsto un nuovo incarico per la  figura dell’ Ausiliare del Traffico, che sarà destinato ai rilievi degli incidenti stradali senza feriti.

mercoledì 14 agosto 2013

AVVISO AI NAVIGANTI


TUTTA LA VOSTRA ATTENZIONE, PER PIACERE

di Lorenzo Borselli *

(ASAPS) 14 agosto 2013 - La giornata di oggi è stata campale. Il blog è letteralmente esploso: da una parte alimentato da chi ha condiviso la linea dell'ASAPS, secondo la quale il sindacato CONSAP ha sbagliato quantomeno i toni di una polemica che ci sembra (ripeto, ci sembra) fuorviante nella forma e nella sostanza, e dall'altra chi vi si è tenacemente opposto.

lunedì 12 agosto 2013

L’etilometro che uccide. Tutti in coda per soffiare e se sbatti è colpa della polizia. Siamo all’assurdo della polemica gratuita...




di Giordano Biserni


(ASAPS) Forlì, 13 agosto 2013 – Può un controllo di Polizia causare una morte? Nello specifico: può una coda creata in autostrada per sottoporre a screening il tasso alcolemico di tutti i conducenti che si trovavano a percorrerla, e dunque coda prevista, visto che un’intera squadra di Autostrade per l’Italia aveva approntato la segnaletica, essere la causa di un tamponamento e della morte di un conducente?

lunedì 29 luglio 2013

La sciagura della A16: 38 morti, 10 feriti e un mare di interrogativi...

Dalla tragedia dell'A16 emergono tutte le debolezze del sistema di controllo dell'autotrasporto professionale. Servono più pattuglie con agenti super addestrati e non solo elettronica e ausiliari del traffico.
Le verifiche sui tempi di guida, riposo, velocità alcol, pneumatici, vanno estese dalla strada al ventre dell'impresa

L'incidente (Foto La Repubblica)
 Il gravissimo incidente sulla A16 con 38 vittime e 10 feriti, forse la più grande tragedia stradale nella storia infortunistica del Paese, che negli ultimi 60 anni ha fatto contare oltre 500.000 morti e 14 milioni di feriti sulle strade, ripropone prepotente il tema della sicurezza nei mezzi professionali di trasporto: pullman e autocarri.

lunedì 22 luglio 2013

Sconti del 30% per le sanzioni, ASAPS favorevole, ma non per tutte...

Niente sconti per chi non fa uso dei seggiolini per bambini e per l’abuso di alcol anche nei valori più bassi che non costituiscono reato. Escludere poi le ipotesi delle violazioni più gravi che prevedono la sospensione immediata della patente
 

(ASAPS) L’emendamento al Decreto del Fare che prevede lo sconto del 30% per chi paga cash o entro 5 giorni le sanzioni alle violazioni stradali, pur avendo il sapore di una estiva ricerca di pronto cassa, trova favorevole l’ASAPS in quanto il provvedimento oltre che incidere positivamente sulle esauste tasche degli automobilisti, potrebbe abbassare sensibilmente il numero dei ricorsi ai giudici di pace e dei contenziosi con le conseguenti iscrizioni a ruolo, ciò con un auspicato recupero di agenti da impiegare poi su strada.

Le divise nel (tele)obiettivo. Massì finiamola, trasformiamo l'illegalità in legalità, l'illecito in lecito e l'irregolare in regolare e facciamola finita con questo falso buonismo una volta per tutte!

 
 Un fotogramma del video dell'arresto - da nuovavenezia.gelocal.it

(ASAPS) Scusate se ogni tanto non ci occupiamo solo di sicurezza stradale. Ma negli ultimi giorni ne abbiamo viste delle altre. Un animato e convulso arresto di un pittore ambulante a Venezia da parte della Polizia Locale  ha girato su tutti i Tg più del carnevale della città dei Dogi.

martedì 16 luglio 2013

Poliziotti pestati a sangue sulla Mattinata-Vieste: automobilisti sotto shock, due arresti

Gli agenti, entrambi in vacanza con le famiglie, erano intervenuti per sedare un litigio. Ora sono ricoverati in ospedale con fratture multiple, trauma cranico e avulsione da morso del lobo di un orecchio

Gli arrestati
  
(ASAPS) Una storia di totale follia. Due poliziotti che non dimenticano di esserlo anche in vacanza e con la famiglia, massacrati di botte davanti a mogli e figli, fino al rischio vita e fine vacanze.

domenica 7 luglio 2013

CROTONE, TRAGEDIA IN SERVIZIO: TRAVOLTO E UCCISO L’AGENTE SCELTO MASSIMO IMPIERI, 34 ANNI, DELLA POLIZIA STRADALE DI CROTONE

IL CADUTO STAVA EFFETTUANDO I RILIEVI DI UN ALTRO INCIDENTE. FUGGITO A PIEDI IL KILLER , ARRESTATO UBRIACO ALCUNE ORE DOPO 


l'Agente Scelto Massimo Impieri
(ASAPS) Era appena arrivato sul luogo di un incidente stradale, poco dopo le due del mattino di oggi (7 luglio 2013) e stava posizionando le torce sull’asfalto, quando un’auto gli è piombata addosso a tutta velocità uccidendolo: i due occupanti sono subito scappati. È morto così Massimo Impieri, 34 anni, agente scelto della Polizia di Stato, in servizio alla Sezione Polizia Stradale di Crotone: quando, alcune ore dopo, i suoi stessi colleghi hanno rintracciato il pirata, questo era ancora in stato di ebbrezza, con un tasso alcolemico riportato sui giornali di 1,39 g/l.

mercoledì 5 giugno 2013

Poliziotti e l’aggravante di esserlo: il fusibile della società è in divisa e quando arriva il sovraccarico, lo si butta via. Ma le cose stanno davvero così?

Dopo le condanne per l'omicidio dell'agente PL Nicolò Savarino a Milano e dell'appuntato Antonio Santarelli a Grosseto e del brigadiere Corbeddu a Nuoro, dopo la condanna del poliziotto del 7° Reparto Mobile a Bologna e tanti altri episodi, un articolo da non perdere per gli amici in divisa e anche gli altri.
 

di Lorenzo Borselli*
 
È molto difficile aprire bocca e parlare, esprimere un’opinione insomma.

mercoledì 29 maggio 2013

Venerdì forse sarà nominato il nuovo Capo della Polizia


Che lo Spirito Santo dopo il Conclave che ci ha donato Papa Francesco, faccia gli straordinari…
Lettera al futuro Capo



Noi non sappiamo oggi chi  sarà il nuovo Capo della Polizia che sarà nominato forse venerdì e  che eredita il ruolo di Antonio Manganelli. Di nomi ne circolano diversi, anche di nuovi. 
Noi ci rivolgiamo comunque a Lei signor prefetto (perché che sia un prefetto made in Polizia o no è quasi sicuro) che come erede dell’amato Antonio Manganelli dovrà molto impegnarsi e spendersi innanzi tutto per recuperare alla Polizia il ruolo che le compete.

giovedì 23 maggio 2013

POLIZIA POVERA, POVERA POLIZIA...
ANZI NO: POVERI CITTADINI



Prima tagliano per anni su vetture, benzina, esercitazioni di tiro, addestramento, con un coordinamento inesistente e una confusa modalità di impiego delle polizie dello stato e delle polizie locali, blocco stipendi, scatti biennali, contratti di lavoro, blocco parziale turn-over con ovvio invecchiamento degli agenti che hanno un’età media di 44 anni, vuoti nell’organico di oltre 20.000 agenti sommando i vari corpi di polizia, nessuna sala operativa comune e sperimentali centralini del soccorso pubblico che vengono gestiti dai “laici”, poi quando vedono che l’onda della criminalità sale, sale, sale ecco che inviano 140 poliziotti e carabinieri a Milano in attesa di riassorbirli appena qualche altro elemento distrattivo avrà la meglio (o la peggio) sull’opinione pubblica.

martedì 7 maggio 2013

L'abolizione delle varie feste delle forze di Polizia farà risparmiare l'impiego di circa 10.000 uomini e donne in divisa per almeno 70.000 giornate lavoro
I risparmi per alcune decine di milioni siano impiegati per comprare auto e attrezzature e aiutare le famiglie dei caduti


Foto Coraggio - archivio Asaps 



(ASAPS) Dallla abolizione delle  Feste delle varie polizie dello Stato  e delle Forze armate deriverà un risparmio nell'impiego di circa 10.000 uomini e donne in divisa, e di almeno 70.000 giornate lavoro per la preparazione delle cerimonie. I costi? Alcune decine di milioni.
La bandiera tricolore è una sola. La Nazione è una sola. Sarebbe  il caso di fare un'unica Festa delle Forze di polizia dello Stato e Locali  e con i soldi risparmiati comprare auto, apparati specialistici, etilometri, narcotest. O magari aiutare chi ha bisogno come le famiglie delle vittime delle forze di polizia, delle forze armate o le vittime del crimine.
Intanto auspichiamo però che finalmente si nomini il nuovo Capo della Polizia. Siamo di fronte a un ritardo incompatibile con le ragioni di garantire sicurezza al Paese e certezza al personale. (ASAPS)

domenica 28 aprile 2013

Roma, la follia contro i Carabinieri


Un uomo fa fuoco contro due militari di guardia a Palazzo Chigi: uno ha avuto la spina dorsale trapassata.
Lo sparatore catturato senza l'uso delle armi. Tutti discutono di tutto, ma non della sicurezza di uno Stato ormai al lumicino



Di Lorenzo Borselli

(ASAPS) ROMA, 29 aprile 2013 – Pino Scaccia, uno dei migliori giornalisti italiani di sempre, scrive sul suo blog “La Torre di Babele”:

Si era appena saputo che l'attentatore si chiama Luigi e mentre ancora un carabiniere è in fin di vita immediatamente sui social network, diventati ormai la cloaca della società, è scattata la gara alle conclusioni farneticanti.

lunedì 22 aprile 2013

Sono passati nove anni da quando Stefano Biondi ci è stato portato via
Il ricordo dell'ASAPS per un grande servitore dello Stato, Medaglia d'Oro al Valor Civile

Ora la sorella Marzia è entrata nella famiglia della Polizia di Stato



(ASAPS) Sono passati 9 anni da quando in quel drammatico pomeriggio del 20 aprile 2004 una maledetta Porsche nera con a bordo dei trafficanti di droga, investì  volontariamente e uccise il nostro Stefano Biondi agente della Polizia Stradale della Sottosezione di Modena Nord, reparto di frontiera nel contrasto al crimine oltre che per la sicurezza stradale. 


giovedì 11 aprile 2013

Facebook Excerpta: quando gli operatori di polizia concorrono alla
 strumentalizzazione ai loro stessi danni
Un rischio sottovalutato



di Francesco Forasassi (*)

Ve la ricordate questa immagine?
Raffigura un collega di una polizia locale rimasto coinvolto in una tragica vicenda, legata all'utilizzo dell'arma di ordinanza in servizio.

martedì 9 aprile 2013

Assalto al blindato sull’autostrada a Como


Meno male che quella pattuglia della Stradale non c’era…
Vi spieghiamo perché



di Giordano Biserni (*)


(ASAPS) Dopo la fulminea rapina  sulla A9 nella prima mattinata di lunedì, una vera e propria  “operazione militare” ad opera di una banda commando con una operatività degna dei migliori film di genere, dal sindacato delle Guardie Giurate si è sollevato forte il reclamo: ma dov’era la Polizia Stradale? Comprensibile.

giovedì 21 marzo 2013

Poliziotto fino all’ultimo respiro

Il saluto dell’ASAPS al Capo della Polizia  Antonio Manganelli, poliziotto a 18 carati,  mai intimidito dalla mafia,  ma che si è dovuto arrendere  alla terribile malattia

Il Capo della Polizia insieme agli agenti della Polizia Stradale dopo un saggio della Specialità in occasione di una recente Festa della Polizia
Antonio Manganelli ci ha lasciato.
Il Capo della Polizia si è dovuto arrendere, alla fine, all’ultimo nemico che la vita gli ha fatto incontrare: la malattia.

martedì 12 marzo 2013

Gran Bretagna, 8 mesi di carcere al ministro: aveva mentito alla polizia nel dichiarare chi guidava la sua auto fotografata in eccesso di velocità


Il valore di una democrazia si misura dall’intransigenza della legge e dall’eguaglianza di tutti i cittadini davanti a essa
E in Italia?

Chris Huhne, e la sua macchina 
(ASAPS) Forlì, 13 marzo 2013 – Nel 2003 la sua auto venne immortalata dall’obiettivo di una Speed Camera e quando la multa arrivò a casa, si accordò con la moglie per apporre i dati della donna sul modulo informativo da consegnare alla polizia. Poi, dopo qualche vicissitudine familiare, la donna si autodenunciò e la legge, siamo nel 2012, inizia il suo percorso, incriminando i due coniugi per intralcio alla giustizia.

sabato 16 febbraio 2013

Il poliziotto che sbrocca è un eroe

Foto tratta dal film "ACAB"

Di Lorenzo Borselli

Un poliziotto che sbrocca, dopo essere rimasto lunghi minuti a fare da bersaglio a sputi, uova marce, ortaggi e bengala (in altre occasioni anche bombe carta o molotov), fa notizia.

venerdì 15 febbraio 2013

Appello ai politici

Le proposte ASAPS sulla Sicurezza stradale 2013: obiettivo zero morti sulle strade


La campagna elettorale infiamma e i candidati si confrontano sui programmi.
Parlano di tanti argomenti ma non abbiamo sentito ad oggi affrontare da nessuno un tema a noi caro: quello della sicurezza stradale, né abbiamo letto proposte specifiche nei programmi dei partiti.
 Peccato che nessuno di loro pensi a come ridurre la prima causa di morte dei nostri giovani e portarla a livello dei migliori paesi Europei dimezzandola.

venerdì 25 gennaio 2013

Stragi del sabato sera. Nel 2012 netto ridimensionamento Sono stati 362 gli incidenti gravi che hanno causato 203 morti e 636 feriti
In prevalenza al nord, ma il fenomeno cresce nelle regioni meridionali
Il sorprendente dato della Romagna dove le stragi hanno preso nome e dove sono quasi azzerate



Foto di repertorio - Archivio Asaps
(ASAPS) Ci sarebbe subito da dire: una volta c’erano le stragi del sabato sera che riguardavano soprattutto i giovani. Sono state eliminate? No, ma sono state veramente ridimensionate e nelle notti del fine settimana muoiono più adulti che giovanissimi.