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lunedì 1 agosto 2011

ASAPS celebra vent'anni con un convegno nazionale sul ruolo della comunicazione per la sicurezza stradale


 

Il 28 maggio esperti di comunicazione, giornalisti e professionisti della mobilità si incontrano a Forlì per discutere su come informazione e media siano in grado di influenzare i comportamenti sulla  strada, e quindi la sicurezza di tutti noi. Nell'occasione verrà consegnata ai famigliari di Antonella Savi, eroina della strada deceduta a Tivoli lo scorso settembre mentre prestava soccorso sull'A24

(Forlì, 27 maggio 2011) – In vent'anni di vita ASAPS – Associazione Sostenitori Amici della Polizia Stradale – è diventata uno dei punti di riferimento a livello nazionale per la sicurezza stradale, con studi, osservatori e interventi che spesso e volentieri hanno varcato i confini nazionali, guadagnandosi citazioni finanche sul New York Times. Merito di molti fattori, ma in primo luogo della capacità di parlare un linguaggio nuovo e concreto, in grado di spiegare veramente quello che succede sulle strade ai cittadini, ai mezzi di informazione e agli operatori del settore.

Non solo le forze dell'ordine, che rappresentano il 70% degli oltre 25mila iscritti, un centinaio dei quali in Stati Uniti e Canada, ma anche i trasportatori, il personale medico e paramedico, i professionisti legali e in genere tutto il mondo della mobilità, come autoscuole e agenzie di consulenza infortunistica. ASAPS celebra i due decenni dalla fondazione con un convegno nazionale dal titolo “Il ruolo della comunicazione per una più efficace sicurezza stradale”, che avrà luogo sabato 28 maggio all'Hotel Globus di Forlì, a partire dalle ore 9. Al convegno, a cui il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito la propria prestigiosa medaglia di rappresentanza, prenderanno parte in veste di relatori numerosi esperti in materia, da Emanuela Falcetti (RAI) al già direttore di Quattroruote Mauro Tedeschini, dal responsabile Motori di Repubblica.it Vincenzo Borgomeo a Nestore Morosini, attuale responsabile della pagina Motori del portale Virgilio.it. Non mancherà la voce della stampa quotidiana locale e nazionale, con la direttrice del Corriere Romagna Maria Patrizia Lanzetti, il direttore della Voce di Romagna Franco Fregni e il direttore del Quotidiano Nazionale (Carlino, Nazione, Giorno) Pierluigi Visci. Tra le numerose autorità porterà il suo saluto anche il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi, mentre i lavori saranno introdotti dal presidente di ASAPS Giordano Biserni.

La medaglia d'oro ad Antonella Savi, eroina della strada Il convegno del 28 maggio non sarà solo l'occasione per una riflessione sui temi della comunicazione e della sicurezza stradale. Nella circostanza Asaps consegnerà una targa al fratello di Antonella Savi, l'infermiera di Tivoli morta con coraggio mentre di notte e sotto la pioggia soccorreva gli occupanti di una vettura che aveva subito un incidente sulla A24 il 7 settembre del 2010. Un fulgido esempio di generoso altruismo sulla strada, dove regnano sovrane invece indifferenza e pirateria stradale. Saranno presenti anche i familiari di diversi caduti della Polizia Stradale come la signora Gabriella Vitali, vedova del Maresciallo Luigi D'Andrea, Medaglia d'Oro al Valor Civile alla memoria, ucciso dalla banda Vallanzasca a Dalmine il 7 febbraio 1977. Insieme a lei saranno presenti i genitori dell'agente Stefano Biondi, altra medaglia d'oro alla memoria, ucciso il 20 aprile 2004 da una banda di corrieri della droga sulla A1 a Reggio Emilia. Sarà presente al convegno dell’Asaps anche la presidente dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada dott.ssa Pina Cassaniti Mastrojeni.

Cos'è AsapsL’ASAPS, acronimo di Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale, nasce, nel 1991 per iniziativa di un gruppo di appartenenti alla Specialità di Forlì, Cesena, Ravenna e Faenza. Oggi il sodalizio, divenuto in Italia il simbolo stesso dell’impegno a favore della Sicurezza Stradale, conta oltre 25mila soci, tra tutte le forze di polizia e tra la gente comune. L’ASAPS è oggi presente in tutti gli uffici ed i comandi della Polizia Stradale ed in molti della Polizia Locale, con una struttura di oltre 600 tra referenti provinciali e responsabili periferici, con un trend di crescita, anche fra i comuni cittadini, ormai stabilizzato tra i 2 ed i 3mila soci all’anno. Oggi, i suoi osservatori, la rivista “Il Centauro” (che è diffusa in ventimila copie), le numerosissime pubblicazioni e il sito http://www.asaps.it/ costituiscono una fonte preziosa di dati e considerazioni per i media e le istituzioni italiane ed estere. L'Asaps ha la sua sede nazionale in Forlì, via Consolare, 1 - Tel. 0543/704015; fax 0543/701411 – http://www.asaps.it/.

Il presidente Giordano Biserni
Presidente dell’associazione è il forlivese Giordano Biserni, classe 1951, laureato in giurisprudenza, giornalista pubblicista, per 30 anni in servizio nella Polizia Stradale, collaboratore di numerose trasmissioni Rai come “Italia istruzioni per l’uso” condotta da Emanuela Falcetti, “Falcetti on the Road” su Isoradio, Radio24, RTL, ha partecipato come ospite a numerose trasmissioni come Uno Mattina, Sabato e Domenica, Exit, Maurizio Costanzo Show, Report, Tv7 e altre in numerose emittenti private dove si occupa di sicurezza stradale. Ha collaborato inoltre con la rivista Quattroruote e altre riviste del settore della mobilità e quotidiani nazionali.

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