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giovedì 3 maggio 2012

Fare il "dito medio" alla polizia può non essere oltraggio... La Procura di Modena chiede l'archiviazione per un automobilista definito solo "maleducato"

Foto dalla rete
Il caso oggetto del procedimento si è svolto a Cavezzo in provincia di  Modena, vittima  l’ispettore  comandante della Polizia Municipale Egidio Michelini,  il quale mentre era in servizio e regolarmente in divisa , si è visto fare sotto il naso,  il dito medio  da un cittadino,  che transitava in moto sulla strada, mentre l’ispettore controllava altri veicoli. Il protagonista del “coraggioso gesto” per altro è stato filmato da una telecamera di sorveglianza. Insomma  una probabile sorta di contestazione pro terzi,   all'operato del tutore dell'ordine. 
Tutore che ha avuto persino l'ardire di denunciare il cittadino per  Oltraggio e Pubblico ufficiale e querelarlo per ingiuria. Mal gliene incolse!
Infatti l'ispettore non aveva considerato alcuni aspetti che sono stati  puntualmente evidenziati dal PM presso il Tribunale che ha chiesto  l'archiviazione del procedimento, per quanto all'oltraggio, affermando che:
nella condotta posta in essere dall' indagato difetta il requisito del  pronunciamento  dell'offesa  in presenza di più persone, nel senso che il  gesto inequivocabile, sia nel contenuto che nella riferibilità alla persona  dell'indagato, manca tuttavia di un requisito essenziale: il fatto di essere  stato percepito solo dalla persona offesa.
Invero, il nuovo testo del delitto di oltraggio, reintrodotto dopo un lungo periodo di depenalizzazione, si distingue nettamente dal precedente testo proprio in quanto richiede che più persone individuate o individuabili (ad esempio avventori di un pubblico esercizio) abbiano percepito il gesto oltraggioso: tale requisito indefettibile per la configurabilità del delitto non si è  realizzata.”

Probabilmente anche le riprese della telecamera di sorveglianza, non sono servite perché  potevano eventualmente vederle solo gli addetti ai lavori.  Mentre  per l'ingiuria il PM usa argomenti diversi e assolutamente  innovativi:
Con riguardo al delitto di ingiuria (per il quale in atti vi è querela)  ritiene il PM che il gesto del dito medio è gesto di maleducazione e di  scarsa, scarsissima finezza.
Tuttavia, nell'evoluzione dei costumi, della quale l'interpretazione giurisprudenziale non può non tener conto, il dito medio, oltre che essere brandito nelle aule parlamentari, è divenuto altresì un logo apposto su felpe, magliette, borse.
Pertanto non può ritenersi che l'indagato abbia leso l'onore ed il decoro del cittadino Egidio Michelini: si è trattato di un gesto oggettivamente maleducato, non legato alla persona che lo ha percepito, segno tra tanti di un malcostume generalizzato con quali cittadini ben educati sono ormai costretti a rapportarsi, ma che, ad avviso di chi scrive, non sussiste come reato ovvero non vi è lesione del bene giuridicamente protetto; pertanto la notizia di reato è infondata;


E quindi il PM conclude:

“Visti gli artt. 408, 411 c.p.p. e 125 e 126 D.Lvo 271/89

CHIEDE

che il Giudice per le indagini preliminari in sede voglia disporre l'archiviazione  del procedimento e ordinare la conseguente restituzione degli atti a questo  Ufficio.”


Fino qui la richiesta di archiviazione del PM di cui prendiamo atto con un  certo rassegnato stupore. Solo un consiglio agli amici delle forze di  polizia evitate di farvi prendere la mano e non pensate a vostra volta di poter esporre anche privatamente il dito medio al capo ufficio, al direttore, all'ufficiale o funzionario di turno o un magistrato perché l'esito potrebbe essere anche molto diverso...
E al cittadino? Ma no dai!  Assolutamente mai! L'evoluzione di costumi della quale l'interpretazione giurisprudenziale non può non tenerne conto... non può arrivare a tanto!
Ci mancherebbe altro! Per cui cari agenti quel dito medio alzato, quando è rivolto a voi tenetevelo. Le rappresaglie a suon di diti medi invece riponetele  nel pensiero. Al massimo il dito medio utilizzatelo durante la viabilità che svolgete con i vostri segnali manuali, così solo per fare ricordare ai cittadini motorizzati, ai ciclisti e pedoni,  come sta velocemente circolando l'evoluzione dei costumi nel nostro Paese! E guai se dovesse fermarsi...

Giordano Biserni
Presidente ASAPS

PS: Solidarietà all’ispettore Egidio Michelini. Se dovesse fermare l’autore del simpatico gesto, lei lo saluti con un dito, ma almeno alla visiera del berretto… solo per non confondersi con quel soggetto.

4 commenti:

  1. In un paese della provincia di Belluno, mentre io ed un collega stavamo controllando e sanzionando un autotrasportatore tedesco, un soggetto estraneo alla vicenda ci ha ripetutamente appelato con il termine "rompico***oni", in luogo pubblico ed alla presenza di più persone.
    Non era stato all'epoca ancora reintrodotto il 341/bis c.p., sicchè abbiamo proceduto con una querela per ingiuria aggravata.
    Il PM ha chiesto l'archiviazione totale
    dell'azione penale; noi abbiamo a nostra volta presentato opposizione al decreto di archiviazione citando, tra l'altro, una sentenza dove veniva condannato un frate che aveva chiamato "rompiscatole" due carabinieri.
    Il giudice di pace, logicamente, ha stoppato ulteriormente la nostra denuncia archiviando il tutto (d'altronde non si è mai visto un giudice di pace andar contro un PM).

    Dalla vicenda ho imparato tre cose: 1- i vigili urbani non contano nulla per l'AG rispetto alle FF.OO.; 2- inutile perder tempo per ste cose, meglio inghiottire e digerire con eleganza (magari focalizando e memorizzando bene la situazione); 3- (la più importante) spero che i mie due figli abbiano la volontà di lasciare l'italia e di andare appena possibile verso un paese civile.

    Ermanno, un Vigile Urbano della provincia di Belluno -- oppure Ag.Sc.di Polizia Locale, come preferite :-) --

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  2. Poniamo il caso che l'Agente sulla strada (senza riferimento alcuno) abbia la moglie di facili costumi e che sia conosciuta nella località dove presta servizio. Passa l'automobilista e invece del dito medio, questo gli fa le corna: verrebbe assolto perchè esprime la verità???? In Italia la conclusione sarebbe questa... ne sono certo....

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  3. Ermanno... Non farne una questione di campanile, accidenti... Poche settimane fa ci siamo occupati di una sentenza che ha assolto un automobilista dall'accusa di guida in stato di ebbrezza perché invece di essersi riempito il naso di alcol si sarebbe sciacquato la bcca col collutorio. Non è forse frustrante allo stesso modo? L'accertamento era stato fatto da una pattuglia della Stradale. Che c'entra?
    Invece , cerchiamo di far sentire la nostra voce di protesta...

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  4. Ma i colleghi non potevano (o meglio dovevano) contestare l'art. 170 del CdS al signore che ha fatto il dito medio in quanto non teneva il manubrio con entrambe le mani?

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La regola è semplice: firmarsi.